In realtà, spesso non facciamo troppo caso alle bollette del cellulare. Di solito le cifre sono relativamente basse, quindi non abbiamo mai quella specie di panico in stile roulette russa che abbiamo ad esempio quando dobbiamo aprire una bolletta del gas o della luce.
Eppure, pare che buona parte della popolazione “over-spenda” (scusate il neologismo appena coniato, ma non saprei come rendere il concetto se non mutuando il termine inglese!) quando si tratta di tariffe per i nostri smartphone. In cosa si traduce? Non tanto nel fatto di spendere troppo perché magari non si è nella compagnia più vantaggiosa, quanto più che altro nel pagare più servizi rispetto a quelli che realmente ci servono. Molto spesso, infatti, riempiamo i nostri forfait con troppi minuti, giga e messaggi rispetto a quelli che utilizziamo.
Ora non fraintendete. Io sono un grande fan del concetto di “illimitato”. Non ci serve veramente avere l’infinito a portata di mano! O comunque possiamo vedere di aggiustare la nostra tariffa in modo che sia più vicina al nostro uso effettivo.
Io mi sono reso conto che avevo una tariffa che ormai non calzava più con l’uso che facevo del telefono. Durante gli anni dell’università ebbi la grande svolta: passai dal piano “base” alla storica Zero Limits di Vodafone. E già mi sembrava un traguardo! Qualcuno di voi si ricorda come si faceva quando si pagava ogni singolo messaggio? Sembrano passati millenni!!
Qualche anno più tardi, con l’avvento delle prime applicazioni e delle connessioni internet passai alla Zero Limits Smart, che ho mantenuto fino a poco fa. Cosa prevedeva?
1 euro a settimana + 50 centesimi ogni giorno di utilizzo (salvo i periodi in cui ero all’estero in vacanza, equivaleva a tutti i giorni!)
messaggi e chiamate illimiate verso Vodafone
internet illimitato
Ovviamente ogni chiamata verso fissi o altri gestori veniva computata secondo il piano base (un salasso), ma all’epoca non mi importava perchè a casa avevamo e abbiamo tutti Vodafone, e soprattutto in quel periodo anche tutti i miei amici erano Vodafone-muniti. Spendevo quindi all’incirca 20 euro al mese.
Poi però i tempi sono cambiati. Tanti hanno disertato preferendo altre compagnie, e malgrado l’avvento di whatsapp, sempre più spesso mi trovavo a pagare extra per via del gestore diverso. A conti fatti, di media mi ritrovavo a spendere attorno ai 25 euro.
La stoccata finale è arrivata con il periodo in cui ho vissuto in Francia l’anno scorso. Con la SFR avevo un forfait da 11 euro al mese che comprendeva anche chiamate illimitate verso i fissi internazionali, quindi chiaramente quando sono tornato in Italia i 25 della Zero Limits Smart erano diventati eccessivi.
Mi sono messo quindi alla ricerca di una tariffa più conveniente, possibilmente con cellulare incluso, visto che il mio cominciava a perdere colpi. Le migliori mi erano sembrate quelle della 3, ma di riffa o di raffa, dopo mille tentativi non sono riuscito a fare il cambio di gestore. Non è infrequente, devo dire! Mi era capitato già tempo fa con l’adsl di casa, e varie mie amiche mi hanno raccontato storie simili! Boh…
Com’è andata a finire? Esaurito dalle traversie con la 3, e grazie al supporto di mia sorella in veste di consulente, sono andato al negozio Vodafone, ho comprato un cellullare (era in offerta e mi è sembrato un segno divino) e ho chiesto cosa si poteva fare per la mia tariffa. Mi hanno attivato un’opzione che costa solo 15 euro al mese, e comprende:
1000 minuti verso tutti
1000 sms verso tutti
4 gb
Il risparmio è quindi di 10 euro al mese, 120 euro all’anno, che metto subito nel mio salvadanaio virtuale! Il tempo medio per ottimizzare il vostro forfait potrebbe essere di un’ora o due al massimo.
Ma quali sono i trucchi per trovare la tariffa più conveniente per il vostro cellullare?
Innanzitutto esaminate bene i vostri consumi reali. Prendete in esame lassi di tempo definiti (un mese, o una settimana), e sommate messaggi, minuti e consumo di internet. Spesso vi renderete conto che in realtà consumate molto meno di quello che pensate! Ad esempio io avevo considerato una tariffa da 800 minuti al mese che sarebbero stati ampiamente sufficienti.
Con queste cifre ben in mente (o appuntate!) potete iniziare ad esaminare le offerte del momento. Potete affidarvi ad un comparatore di tariffe, che listerà in ordine crescente di prezzo le tariffe in vigore al momento, oppure fare il giro dei siti internet delle varie compagnie telefoniche.
In questa fase non dimenticate di verificare eventuali convenzioni che vi faranno avere diritto a sconti! Ad esempio la 3 ha una partnership con il circuito Payback, quindi con le vostre ricariche accumulerete punti e avrete tariffe deidicate.
Siate previdenti: l’obiettivo è quello di fare un downgrade, ma tenetevi comunque un po’ larghi! Soprattutto, scegliete qualcosa di flessibile se pensate che in futuro le vostre esigenze possano cambiare.
State attenti alle clausole “scritte in piccolo”. E’ un consiglio scontato ma sempreverde! Ad esempio, molte promozioni pubblicizzano l’insieme dei minuti che potete avere mensilmente, ma tenete conto che spesso vengono però segmentati nelle famose “soglie settimanali”. Può andare bene solo se avete un consumo regolare!
Ultimo consiglio, ma il più importante: negoziate!! Ho scoperto che spesso nei negozi hanno delle promozioni diverse – e in generale migliori – per i “già-clienti”, oppure per spingere nuove aperture, rinnovo locali ecc. Se su internet non trovate niente che possa andare bene, giocatevi questa carta! Io sostanzialmente sono andato alla Vodafone (dopo aver cercato di tradirli in tutti i modi!) e ho bellamente esposto la situazione dicendo che avevo una vecchia Zero Limits che mi costava circa 25 euro, chiedendo se si poteva fare qualcosa. Mi hanno estratto dal cilindro la nuova tariffa, che sul sito non era minimamente pubblicizzata poichè dedicata ai clienti fedeli come me (ehm, ehm!).
La morale è: se dopo aver navigato in lungo e in largo nei siti non avete trovato niente, andate, lamentatevi, e negoziate!! Adesso cercherò di utilizzare questo sistema anche per il telefono di casa!:) Vi farò sapere se funziona!
E voi come siete messi a tariffe per il cellulare? Pensate di avere già la più adatta al vostro uso o pensate di poter ottimizzare ancora?