Solitamente quando si vuole cambiare operatore telefonico, il motivo principale è di natura economica. Riuscire ad ottenere delle tariffe più convenienti è un obiettivo comune a gran parte degli utenti, questo obiettivo generalmente è raggiungibile nel corso di campagne promozionali promosse dagli operatori in cerca di nuovi clienti.
Tuttavia il motivo economico non è il solo fattore da considerare e talvolta non è nemmeno il più importante. Di seguito rivediamo le principali questioni da considerare quando si cambia operatore di telefonia mobile.
Prezzi
I prezzi ovviamente sono il fattore scatenante la decisione di cambiare operatore. Negli ultimi anni la concorrenza causata dalla crisi e dalla proliferazione di operatori mobile ha contribuito ad una maggiore concorrenza sui prezzi e con una tendenza al ribasso delle offerte.
Quando si considera di cambiare operatore sicuramente la prima cosa da fare è confrontare le tariffe del proprio contratto con le tariffe offerte periodicamente dalla maggior parte degli operatori.
A tale proposito va ricordato che forse non esiste una tariffa migliore in assoluto, infatti, prima di cambiare operatore e piano tariffario occorre capire quali sono le proprie esigenze. Alcune tariffe offrono chiamate illimitate ed SMS illimitati ma senza traffico dati, altre offrono il tutto incluso, altre solo 100 minuti al mese, prima di scegliere è necessario capire cosa ci occorre per poi decidere di conseguenza. Per un utente che chiama raramente è inutile scegliere una tariffa tutto incluso a 50 euro mensili, probabilmente con una tariffa da 10 euro ha già tutto il necessario.
Durata contrattuale minima
Anche se la tendenza è quella di evitare contratti con durate minime obbligatorie, di fatto molti dei pacchetti offerti dai vari operatori mobile richiedono ancora periodi minimi di permanenza con sanzioni in caso di inosservanza.
Questa è una cosa da considerare soprattutto quando dobbiamo beneficiare di sconti promozionali che rendono le tariffe molto interessanti. In questo caso è necessario valutare la tariffa alla fine del periodo promozionale ed eventualmente la sanzione da pagare in caso di recesso anticipato dal contratto.
Copertura
Ovviamente nelle grandi città la copertura può essere un elemento di minor peso quando si decide di cambiare operatore. Ma questo aspetto è di maggior rilevanza in altri luoghi, e soprattutto in paesi o regioni con una scarsa copertura generale.
Per conoscere la copertura è bene informarsi presso l’operatore, ma anche chiedere ad amici e parenti per verificare se quel determinato operatore ha una buona copertura della zona.
Smartphone e cellulari
Sempre più spesso le compagnie telefoniche mobile offrono contratti con smartphone compresi a costi di mercato inferiori o con pagamenti a rate. Un buon modo per verificare se il prezzo è vantaggioso o meno è quello di sommare le rate e verificare se la somma è di molto più bassa rispetto all’acquisto dello smartphone slegato dal contratto di telefonia. Anche in questo caso occorre valutare la durata minima di contratto, infatti molto spesso questo tipo di contratti ti legano all’operatore per almeno 24 mesi. Quindi prima di sottoscrivere questi contratti è meglio riflettere su quali sono i pro ed i contro.