Spesso si ascolta la seguente frase: l’arte è denaro. In effetti, l’arte può trasformarsi davvero in denaro reale. C’è chi investe in borsa, chi in banca e chi investe in arte e antiquariato. Con questa guida potrai provarci anche tu: inizia a guadagnare.
Quello dell’arte è, in realtà, un mercato del tutto particolare per più di una ragione. Innanzitutto, si rivela redditizio soltanto nel lungo periodo e, poi, spesso risulta problematico stabilire con certezza la paternità o il valore di un pezzo d’epoca. In mancanza di conoscenze, quindi, è utile farsi aiutare da un esperto, il quale sarà in grado di stabilire se il momento è conveniente per un acquisto o una vendita.
Quando ci si muove nel mercato dell’arte è opportuno seguire determinate regole. Ad esempio, nel caso di è interessati alla vendita o all’acquisto di dipinti dell’800, è buona norma: visitare le mostre che ospitano opere del periodo; consultare le quotazioni sugli annuari e tener presente che è sempre preferibile un’opera di buon livello di un’artista poco noto piuttosto che un lavoro di scarsa qualità di un autore famoso.
Nel caso in cui, invece, volessimo acquistare o vendere mobili antichi, le regole da tener presente sono: i mobili di piccole dimensioni costano di più di quelli grandi; nelle aste in villa è possibile trovare oggetti a buon mercato e di sicura provenienza; per capire se sono autentici, infilarvi uno spillo. Se lo spillo entra verticalmente in profondità nel foro, c’è motivo di dubbio.