In caso di cambio di residenza o di soggiorno all’estero, o di trasferimento degli uffici, una cosa molto stressante è il recapito della corrispondenza, che continua a arrivare per un periodo alla vecchia residenza o sede e ci costringe a tornare al vecchio indirizzo per verificarne l’arrivo.
Cosa fare in caso di cambio di città o di trasferimento all’estero. Non sempre è possibile tornare al vecchio indirizzo per la posta, ma la posta è però importante, e non è quindi trascurabile, questo significa che siamo costretti a trovare un modo per continuare a prenderla ugualmente, nonostante la distanza.
Poste Italiane ci viene incontro per garantirci ugualmente il servizio nonostante i cambi di sede e residenza. Risulta essere possibile infatti, grazie ad un servizio appositamente creato, continuare a ricevere la corrispondenza senza spostarsi dalla nuova abitazione o sede.
Il servizio si chiama seguimi, e può essere richiesto compilando un apposito modulo di richiesta presso un qualsiasi ufficio postale.
Il servizio riguarda solo posta prioritaria e raccomandate, non include pacchi, plichi e telegrammi.
Gli atti giudiziari arrivano al nuovo indirizzo solo se si rimane nello stesso comune, altrimenti continueranno ad arrivare al vecchio indirizzo.